Miglioramento sicurzza idraulica sul fiume Bormida

Riduzione rischio alluvione

Chiusura dei quattro fornici presenti nel rilevato stradale nei pressi del fiume Bormida

Dati generali

Linea di finanziamento:

MC24C4 – I.2.1b

Investimento:
Riduzione rischio alluvione
Ubicazione:

Regione Piemonte, provincia di Alessandria, comune di Alessandria

Contesto:

L’area di intervento si colloca in zona agricola nel tratto in sinistra idraulica del Fiume Bormida a ridosso del rilevato della S.S.30 dopo lo svincolo del casello di Alessandria Sud dell’Autostrada A26 Genova – Gravellona Toce nel territorio comunale di Alessandria, in area attualmente esondabile secondo le mappe di pericolosità del Piano Gestione Rischio Alluvioni

Caratteristiche:

L’intervento prevede la chiusura dei fornici e dei tratti di ingressione delle acque di piena del Fiume Bormida con tempo di ritorno 200 anni in sinistra idraulica, in adiacenza alla S.S. 30 a valle del ponte dell’Autostrada A26 in comune di Alessandria, nel tratto compreso tra il viadotto dell’Autostrada A26 e l’attraversamento della S.P 185, lungo il limite di fascia B di progetto, in sinistra idraulica, secondo le previsioni del Progetto di variante al Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del bacino idrografico del Fiume Po (PAI): fiume Bormida da Acqui Terme a Alessandria”, approvato con Decreto del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino del Fiume Po n.471/2020 tavola BO08.
Il primo intervento, denominato A, prevede la realizzazione di un’opera di sezionamento del fosso presente al piede del rilevato dell’autostrada A26 lungo il suo lato est con una tubazione sul cui lato di valle è posta una testata in c.a. attrezzata con valvola a clapet anti-riflusso di diametro 1.00 m, in acciaio zincato. Il secondo intervento, denominato B, prevede la chiusura del fornice esistente mediante la realizzazione di un rilevato arginale in materiale argilloso – limoso di idonee caratteristiche meccaniche, adeguato in altezza ad assicurare un franco di 1 m rispetto al livello di piena duecentennale. L’intervento denominato C prevede la realizzazione di un rilevato arginale in materiale argilloso – limoso di idonee caratteristiche meccaniche, composizione granulometrica e impermeabilità, a protezione delle aree a tergo fornice, adeguato in altezza ad assicurare un franco di 1 m rispetto al livello di piena duecentennale. L’intervento denominato D prevede la realizzazione di un rilevato arginale in materiale argilloso – limoso di idonee caratteristiche meccaniche, adeguato in altezza ad assicurare un franco di 1 m rispetto al livello di piena duecentennale.

In che modo concorre al target:

L’investimento 2.1 Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico” ha come obiettivo la realizzazione di interventi strutturali, per mettere in sicurezza il territorio riducendo il rischio di allagamento, come nel caso dell’intervento in esame

Durata prevista:

Inizio nella prima parte del 2024, per una durata complessiva pari a 6 mesi

Importo (lordo - da quadro economico):

Euro 1.050.000,00

Stato di avanzamento:

In corso.

Data ultima modifica: 08 Aprile 2024