Manutenzione straordinaria del sistema integrato di regolazione Garda-Mincio – canale scaricatore Pozzolo Maglio

Infrastrutture idriche

Piena efficienza dei dispositivi di regolazione e salvaguardia delle strutture

Dati generali

Linea di finanziamento:

M2C4-I4.1-A1-8

Investimento:
Infrastrutture idriche
Ubicazione:

Regione Lombardia, Provincia di Mantova , comune di Volta Mantovana,
località Pozzolo di Marmirolo

Contesto:

Nell’ambito del sistema di regolazione Garda – Mincio, parte del più complesso sistema noto con il nome di Sistemazione Idraulica Adige – Garda – Fissero Tartaro – Canal Bianco, il nodo idraulico “Pozzolo-Marengo” risulta di primaria importanza poiché attraverso una serie di opere e manufatti idraulici, la cui realizzazione risale agli anni ’60,consente la ripartizione dei deflussi in uscita dal lago di Garda nel fiume Mincio ai fini della difesa idraulica, dell’irrigazione, dell’utilizzo idroelettrico e industriale.

Caratteristiche:

Sostituzione delle opere elettromeccaniche
Implementazione del sistema di monitoraggio e telecontrollo

In che modo concorre al target:

Aumenta la sicurezza dell’approvvigionamento idrico e la resilienza dell’infrastruttura idrica

Durata prevista:

Essendo un lavoro affidato in appalto integrato, la durata è così suddivisa:
comunicazione inizio progettazione esecutiva avvenuta in data 02/11/2023 per la durata di giorni 45 naturali e consecutivi;
esecuzione lavori fissata in giorni 365 naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori da parte della Stazione Appaltante

Importo (lordo - da quadro economico):

Euro 2.585.000,00

Stato di avanzamento:

Appalto Integrato – Procedura di affidamento in corso.
Progettazione esecutiva in corso affidata nelle more della firma del contratto

Note e altre informazioni:

In attuazione di quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, le risorse destinate alla misura M2C4 – I4.1 “Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico” sono finalizzate all’incremento della sicurezza dell’approvvigionamento idrico e della resilienza dell’infrastruttura idrica in almeno 25 sistemi idrici complessi entro il 31 marzo 2026 attraverso la realizzazione di investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento. Gli investimenti sono finalizzati, in particolare, ad incrementare la sicurezza dell’approvvigionamento idrico di importanti aree urbane, la sicurezza e la resilienza delle reti, compreso l’adattamento ai cambiamenti climatici, esclusa la costruzione di nuove dighe, e la capacità di trasporto della risorsa.

Data ultima modifica: 14 Febbraio 2024